Accogliere – Promuovere – Proteggere – Integrare.
La parrocchia di Rebbio dal 2011 accoglie persone, italiane e straniere, che vivono una situazione temporanea di difficoltà economica e/o abitativa, giovani richiedenti protezione internazionale, ragazze e mamme con bambini in stato di vulnerabilità.
L’accoglienza, oltre al vitto e all’alloggio, offre l’opportunità di seguire un percorso formativo, di apprendere la lingua italiana, di frequentare corsi di formazione professionale, un supporto legale e sanitario grazie alla presenza di un pool di avvocati, medici ed infermieri volontari.
Le attività si svolgono in collaborazione con una rete di associazioni ed enti del territorio come Caritas, Acli, Croce Rossa e dal 2016 anche con alcune associazioni e chiese svizzere.
I volontari sono impegnati in un accompagnamento volto a far conseguire una crescita personale alla persona accolta, un inserimento lavorativo ed un’autonomia abitativa, un’integrazione sociale.
Le risorse provengono da chiunque con generosità contribuisce con una piccola quota mensile di 10 euro per un anno o con altre offerte, dalla partecipazione a bandi di finanziamenti pubblici e privati, da attività di autofinanziamento.
