COSTRUIRE COMUNITÀ: NEL QUARTIERE BORGHI / SAN ROCCO

Un percorso che sperimenta modalità di gestione della convivenza e dei conflitti basate sull’incontro, l’ascolto e la condivisione.

Conoscersi per convivere in modo più consapevole, attento, rispettoso e collaborativo: questo, detto in parole semplici, è l’obiettivo dell’iniziativa ideata nell’ambito del progetto Cittadini di Vicinanza – promosso da Vicini di Strada – e realizzata nei quartieri comaschi di San Rocco e Como Borghi.
Si tratta di una zona immediatamente limitrofa al centro storico, dove convivono persone e famiglie di diversa provenienza, cultura, religione, interessata anche dalla forte presenza di uomini e donne senza dimora. Una simile composizione sociale apre al rischio di situazioni e vissuti di esclusione e marginalizzazione, o addirittura di criticità e conflitto – che si sono in effetti verificati, nella zona, a più riprese.
Proprio qui, dunque, si è scelto di coinvolgere la comunità in un percorso che favorisca la conoscenza reciproca, la prossimità e la relazione tra i cittadini con e senza dimora, tra i giovani di diverse culture, tra i fedeli di diverse religioni.

L’inziativa è stata coordinata da Cooperativa Lotta Contro L’Emarginazione Onlus in collaborazione con alcune delle realtà che lì abitano e operano nei quartieri: il gruppo Legàmi, la Comunità Culturale İslamica Milli Görüş, la comunità pastorale delle Parrocchie di San Bartolomeo e San Rocco.
In questo modo, è stato possibile offrire uno spazio di incontro, ascolto e confronto a chi abita il territorio e sperimentare modalità innovative di gestione della convivenza e della conflittualità. Conoscersi meglio, appunto, per accettarsi l’un l’altro e vivere meglio insieme.

I risultati dell’iniziativa si vedranno sul lungo periodo: negli scorsi mesi si è infatti lavorato per stimolare un senso diffuso di responsabilità sociale, che è alla base di cambiamenti profondi, di tipo culturale, che hanno bisogno di tempo per innescarsi e consolidarsi.
Eppure ci sono già segni visibili di questa trasformazione in atto. La voce delle persone che vivono, lavorano o transitano nel quartiere si diffonde grazie a grandi sagome umane, realizzate a grandezza naturale, coloratissime, dietro a cui sono state trascritte le loro storie. Le nuove relazioni e i legami generati sono rappresentati simbolicamente nel grande murale realizzato a più mani in Largo Malgesini: uomini e donne stilizzati, uniti da fili sottili, che diventano coperte fatte a maglia da offrire a chi dorme in strada.

L’evento
Per dare visibilità al percorso di costruzione di comunità, si è scelto di organizzare una “Festa d’estate”, organizzata venerdì 6 giugno, gratuita e aperta a tutta la cittadinanza – come recita il manifesto: “per chi ama, vive o vuole conoscere il quartiere di San Rocco”.
Largo Malgesini, cuore dell’evento, e le vie circostanti hanno ospitato le “sagome parlanti” e i “giochi di una volta”, che offrono la possibilità di entrare in contatto e interagire con chi non conosciamo. Su una scena improvvisata, inoltre, ha preso vita il “Teatro delle opere”, composto da opere d’arte e performance ad esse ispirate, realizzate durante i laboratori artistico-animativi per cittadini con e senza dimora condotti dalla Cooperativa Sociale Symploké. Infine, le libere esibizioni dei giovani del gruppo Legàmi, che frequentano il quartiere in occasione dell’unità di strada settimanale. che frequentano il quartiere.
Per tutta la serata, inoltre, la casa di Don Roberto Malgesini è tornata ad aprire la sua porta, accogliendo chi volesse visitarla per la prima volta o rivivere un ricordo.

Le realtà coinvolte
L’iniziativa è parte del progetto Cittadini di Vicinanza, promosso da Vicini di Strada, che ha come obiettivo la costruzione di una rete che lavori in modo sinergico e la promozione di una cittadinanza attiva, attraverso azioni mirate a favorire la creazione di legami di cura, ascolto, vicinanza relazionale ed emotiva.
In particolare, il lavoro degli scorsi mesi nella zona di Como Borghi e di San Rocco è stato coordinato da Cooperativa Lotta Contro L’Emarginazione Onlus in collaborazione con alcune delle realtà che lì abitano e operano: il gruppo Legàmi, la Comunità Culturale İslamica Milli Görüş, la comunità pastorale delle Parrocchie di San Bartolomeo e San Rocco.
Così come le altre azioni previste dal progetto Cittadini di Vicinanza, è stata realizzata grazie al sostegno di Fondazione Cariplo.