“PIANO FREDDO” A COMO: AL VIA LE ATTIVITÀ DI ACCOGLIENZA

“PIANO FREDDO” A COMO: AL VIA LE ATTIVITÀ DI ACCOGLIENZA

“PIANO FREDDO” A COMO: AL VIA LE ATTIVITÀ DI ACCOGLIENZA

Per il 13° anno consecutivo, il “Piano Freddo” offre ospitalità e protezione notturna alle persone senza dimora di Como.

Il “Piano Freddo” 2023-2024 è predisposto di concerto tra Comune di Como, Vicini di strada e l’ASCL – Azienda Sociale Comasca e Lariana, soggetti appartenenti alla Rete degli enti e dei servizi per la grave marginalità.
Coordina l’attuazione del piano l’associazione Vicini di Strada, in raccordo con i Servizi Sociali del Comune di Como e in stretta sinergia e collaborazione con altri enti, associazioni, organizzazioni di volontariato, gruppi informali e singoli cittadini del territorio che sentono di
poter offrire il loro contributo personale.

Scopo del piano è rafforzare, nel periodo compreso dal 1° dicembre 2023 al 30 aprile 2024, l’accoglienza dedicata alle persone senza dimora presenti sul territorio comasco, incrementando i posti letto messi a disposizione durante tutto l’anno dal Comune di Como e dalle organizzazioni del Terzo Settore.

La raccolta delle istanze è stata avviata a partire dal 15 novembre scorso per consentire la programmazione degli ingressi. Come ogni anno, le altre strutture a disposizione verranno gradualmente aperte fino all’esaurimento dei posti attualmente disponibili.
Le strutture coinvolte nella realizzazione del piano freddo cittadino e che opereranno in maniera coordinata sono:
● DORMITORIO INVERNALE (PER SOLI UOMINI) – 35 posti letto, di cui 30 dedicati al piano freddo e 5 riservati alla gestione di situazioni di emergenza sociale. La struttura è ubicata presso l’ex-Caserma dei carabinieri di via Borgovico 171, di proprietà di Provincia di Como, concessa in comodato d’uso al Comune di Como e da quest’ultimo affidata a Fondazione Somaschi Onlus. Le attività di accoglienza sono gestite dagli operatori di Fondazione Somaschi Onlus, affiancati dai tanti volontari – appartenenti a enti, associazioni e gruppi informali – che anno dopo anno, con sensibilità e attenzione, rinnovano la propria disponibilità;
● PROGETTO BETLEMME (PER UOMINI E DONNE) – 25 posti letto. L’accoglienza si realizza presso alcune parrocchie della città e di comuni limitrofi che aderiscono al “Progetto Betlemme” (organizzato e promosso da Fondazione Caritas Servizi e Solidarietà Onlus) gestita interamente da volontari. Le parrocchie che hanno aderito al progetto sono 11, due in più rispetto allo scorso inverno (Grandate e Lora).
● PICCOLA CASA FEDERICO OZANAM ODV (PER SOLI UOMINI) – 4 posti letto riservati al “Piano Freddo”. In aggiunta, l’organizzazione si rende disponibile ad accogliere le persone senza dimora percettori di un reddito, che non consente loro l’accesso ad altre strutture.

Le misure straordinarie elencate vanno a sommarsi a quelle in essere presso le strutture predisposte all’accoglienza delle persone senza dimora attive tutto l’anno sul territorio comasco che, nel periodo invernale, potenziano o diversificano le modalità di inserimento e concorrono alla realizzazione del Piano Freddo in funzione delle richieste e delle disponibilità di posti letto:
● DORMITORIO COMUNALE (UOMINI E DONNE) – 56 posti letto (49 per uomini e 7 per donne), situato in via Napoleona 34 e gestito da Fondazione Caritas Servizi e Solidarietà Onlus; garantirà il potenziamento del numero di posti letto messi a disposizione per l’accoglienza di donne;
● DORMITORIO COMBONI (PER SOLI UOMINI) – 16 posti letto, situato nella struttura dei Padri Comboniani in via Salvadonica a Rebbio, gestito da Fondazione Caritas Servizi e Solidarietà Onlus e dalla Parrocchia di San Martino;
● PICCOLA CASA FEDERICO OZANAM ODV (PER SOLI UOMINI) – 30 posti letto, situato in via Cosenz 14, offre un’accoglienza di tipo residenziale e progetti personalizzati di accompagnamento verso l’autonomia.

Al Servizio di Porta Aperta di Caritas Como sono demandate, come da prassi consolidata, le funzioni di:
– raccolta delle istanze di accoglienza, direttamente da parte delle persone interessate;
– valutazione dello stato di necessità e disponibilità di posti presso le strutture ordinarie e straordinarie;
– pianificazione degli ingressi;
– organizzazione della distribuzione delle accoglienze nelle diverse strutture;
– monitoraggio sull’andamento delle ospitalità.

La raccolta delle istanze, la pianificazione dell’accoglienza nelle varie strutture, la registrazione delle presenze, degli interventi e delle progettualità sviluppate a supporto delle persone accolte nell’ambito del Piano Freddo, verranno effettuate con il supporto di un
software appositamente dedicato, messo a disposizione dal Comune di Como. Inoltre, il monitoraggio dell’andamento del Piano Freddo è gestito in raccordo con i Servizi Sociali del Comune di Como.

Importante anche sottolineare che Vicini di Strada, il Terzo Settore ed il volontariato cittadino continuano a garantire un percorso più ampio di servizi, progetti e iniziative – pensate anche in collaborazione con i Servizi Sociali del Comune di Como – volte a migliorare la qualità della
vita di chi si trova in condizioni di grave marginalità, promuovendo al contempo la cittadinanza attiva e consapevole.

Fanno parte della Rete di enti e servizi per la grave marginalità:
Comune di Como – ASCL Azienda Sociale Comasca e Lariana – ASCI Don Guanella – Associazione Como Accoglie – Associazione Incroci – Associazione Lachesi – Piccola Casa Federico Ozanam ODV – Caritas cittadine – Cooperativa Sociale Lavoro e Solidarietà – Cooperativa sociale Symploké – Cooperativa sociale Lotta contro l’emarginazione – Croce Rossa Italiana – CSV Insubria – Fondazione Caritas Solidarietà e Servizio – Fondazione Somaschi – Gruppo “Legami” – Opera don Guanella – Osservatorio giuridico per i diritti dei migranti – Parrocchia di Rebbio

Gli enti, le associazioni e i gruppi informali a cui appartengono i volontari che prestano servizio per il “Piano Freddo” sono:
Fondazione Somaschi (ente gestore Borgovico), Fondazione Caritas Solidarietà e Servizio, ACLI, ANA-Protezione Civile, Associazione Como Accoglie, Associazione Incroci, Associazione BIR Onlus, Comunità di famiglie alle Querce di Mamre, Croce Rossa Italiana, Gruppo “Legami”, Gruppo “Elleboro”, Nuovi Orizzonti, Ordine Francescano Secolare, Parrocchie di Como e dintorni, Caritas cittadine, Protezione civile di Cantù, Protezione Civile di Olgiate Comasco, Scout Agesci e tanti singoli cittadini e cittadine comaschi.

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